Immobiliare 4.0 – Proptech
La tecnologia rivoluzionerà il settore immobiliare


Dopo il FinTech, in pieno boom, arriva il PropTech, cioè il proliferare di soluzioni ad alto impatto tecnologico in un settore non dinamico, ma ricco.
Gerado Paterna, blogger immobiliare, consulente e autore del libro “Comprare e vendere case”, intervistato da Lucia Ingrosso sul primo numero del 2020 di Millionaire, fa una rapido excursus dei principali ambiti d’innovazione che coinvolgono l’Immobiliare e il PropTech in Italia parlando di alcuni dei suoi protagonisti, fra cui Colouree per l’analisi territoriale e del contesto.
Il Real Estate è a livello globale l’asset class più grande per valore: solo in Italia il mercato residenziale vale oltre 100 miliardi di euro l’anno. E nei primi cinque paesi europei la filiera dei servizi per il Real Estate vale 41 miliardi.
Eppure il Real Estate è uno dei settori che maggiormente hanno fatto fatica ad aggiornarsi tecnologicamente rispetto ad altri, scontando una certa “arretratezza” e “resistenza” all’innovazione.
Ma forse il vento sta cambiando e anche nell’immobiliare i numeri legati all’innovazione, agli investimenti, e all’affermazione di nuovi soggetti e startups stanno subendo una rapida crescita, a partire dagli ultimi cinque anni, come ci spiega anche il Proptech Monitor del Politecnico di Milano.

Il propTech ha infinite possibilità: crowdfunding immobiliare, realtà virtuale e aumentata, stime e valutazioni immobiliari, analisi del contesto grazie agli open data, software per la gestione dei dati e valutazione del patrimonio, scouting immobiliare intelligente, analisi di convenienza, gestione delle locazioni e delle manutenzioni, firma digitale per la gestione dei contratti.